Il "Festival dei Monti D’Oro" è stato voluto e organizzato dal Comune di Torrebelvicino nel 2021 ed è stato avviato con il contributo di un finanziamento ottenuto dall'Unione Montata per il progetto "Tera Bona". L'evento ha lo scopo di valorizzare la storia di questa area montana, conosciuta fin dall’antichità per la sua ricchezza mineralogica. Un finesettimana dedicato a escursioni tra Antiche Miniere, laboratori tematici per bambini, mostra mercato di rocce e minerali, conferenze di approfondimento e mostre tematiche presso la seicentesca chiesetta rurale di San Rocco.

Una grande festa autunnale molto attesa e partecipata, soprattutto dalle famiglie del paese. Grazie alla preziosa collaborazione di Biosphaera, Museo Geomineralogico e del Caolino di Schio e Proloco di Torrebelvicino è possibile vivere tutta la giornata all'aperto pranzare e seguire nel pomeriggio uno spettacolo di intrattenimento. Una novità molto apprezzata del 2023 è stata l'ideazione del gioco in scatola "I Monti d'Oro" che permette di approfondire la conoscenza del nostro territorio in modo giocoso.

Un sempre vasto e generoso pubblico è tornato ad animare negli ultimi anni gli spettacoli di "Teatro Popolare Veneto" e gli spettacoli della rassegna comico-brillante "...Varda che teatro" , promossi dall'Assessorato alla Cultura e Biblioteca Comunale presso il teatro Arcobaleno.
Numerosissimo anche il pubblico di bambini e famiglie che partecipa con entusiasmo alla rassegna intercomunale "Teatro delle Bestie" che propone spettacoli teatrali per i più piccoli. Un modo divertente e alternativo per avvicinare i bambini al teatro e per trasmettere loro messaggi educativi importanti.

 "Val Leogra in Tola": Cena di beneficenza con prodotti tipici locali, ideata dal nostro compianto Vicesindaco Leone Battilotti e a lui dedicata. Tante le emozioni perché grande è il vuoto che ha creato la sua improvvisa scomparsa ma altrettanto grande è l'eredità e l'esempio che ci ha lasciato.

Grazie alla collaborazione con l'Academia de ła Bona Creansa abbiamo avviato un affascinante viaggio alla scoperta dell'identità, dei meriti e dei difetti dei Veneti attraverso la storia, la lingua e la cultura della Civiltà Veneta nei suoi 3000 anni di sviluppo. Approfondire la conoscenza della lingua dei nostri padri significa preservare e conoscere meglio la nostra storia, la nostra cultura e le nostre tradizioni.

La piazzetta antistante il municipio, frutto della riqualificazione di piazza A. Moro, è diventata negli anni un luogo ideale per ospitare una varietà di spettacoli musico-teatrali: le esibizioni della rassegna intercomunale "Teatro in Casa"durante il perido pandemico, gli appuntamenti di "Pane e Musica", organizzati da Ascom Confcommercio di Schio in collaborazione con il Comune.

Sta prendendo forma progetto chiamato "A GHE ZERA NA VOLTA", il cui obiettivo è quello di valorizzare il territorio, il folklore e le tradizioni orali locali attraverso un approccio crossmediale coinvolgente. Tutto ha inizio con la creazione di un libro per bambini contenente una fiaba illustrata, pensata come una storia della buonanotte in rima, che utilizza la musicalità della lingua veneta e ha luogo in suggestivi scenari del nostro territorio, popolati da personaggi della tradizione locale. Il progetto continua con la realizzazione di un sentiero attrezzato, dove sarà possibile incontrare i personaggi della fiaba attraverso la realtà aumentata, per poi concludersi con la produzione di un cortometraggio.

Questo entusiasmante progetto, avviato con la creazione del libro, è stato generosamente donato dal concittadino Matteo Scapin al Comune e alla Pro Loco locale, che hanno immediatamente deciso di sostenere e promuovere l'iniziativa. I proventi derivanti dalla vendita del libro saranno utilizzati per finanziare la realizzazione della seconda fase del progetto.

Le consulte di frazione che abbiamo istituito si sono rivelate un importante strumento di monitoraggio delle necessità delle nostre vaste aree montane. Hanno permesso all'Amministrazione di rispondere meglio alle esigenze di chi vive lontano dal centro. Oltre al lavoro pratico nel sistemare strade, sentieri e segnalare problemì agli uffici, negli ultimi anni le consulte si sono attivate anche per promuovere il territorio creando occasioni di incontro e condivisione in eventi come "Le strade di Enna" - "Improperia" - "Le luci di Enna" e "Manfron InCanto". Tutto questo si è rivelato molto importante per la comunità.

Le consulte di frazione sono composte da residenti di specifiche zone del paese e operano conformemente al regolamento comunale. La prima istituita è stata la 'Destra Leogra' nel 2017, seguita dalla 'Sinistra Leogra' nel 2020. Ulteriori consulte potranno essere attivate in base all'interesse dei cittadini.

Tra le molte serate storico-culturali proposte, vale la pena ricordare la presentazione di un significativo documento storico intitolato 'Stabilimento di Torrebelvicino-Bagni per ufficiali e truppe', redatto dal Generale D’Havet. Questo importante documento, ritrovato e gentilmente donato al Comune da nostro concittadino Sergio Ambrosini, ha costituito il fulcro di una serata molto partecipata. Il tema centrale dell'evento è stato l'importanza dell'acqua a Torrebelvicino e nella valle del Leogra.

"STORIE NOSTRE" rappresenta uno degli eventi più attesi e amati dagli appassionati di lettura. La rassegna, che ha raggiunto la sua 23ª edizione, è incentrata sulla presentazione di libri di autori locali o storie ambientate nel nostro territorio, offrendo così un affascinante racconto della nostra storia locale.